L’ortofrutta bio cresce del 25% col Covid
Boom dell’ortofrutta biologica a marzo 2020. In piena emergenza coronavirus, i consumatori italiani hanno comprato il 24,8% dei prodotti ortofrutticoli bio rispetto allo stesso mese del 2019. Un risultato ancora più importante se si considera che le vendite di frutta e verdure non biologiche sono cresciute del 18,2% nello stesso periodo di riferimento. A dirlo sono gli ultimi dati Nielsen sull’andamento dei prodotti “organic” nella grande distribuzione nazionale.
“Dalle informazioni rese note dalla società di ricerche si registra un aumento generalizzato della frutta bio, probabilmente per un discorso legato alle vitamine”, fa sapere AssoBio – l’associazione nazionale delle imprese di trasformazione e distribuzione dei prodotti biologici e naturali, ndr – a Italiafruit News. “In particolare, crescono arance, limoni, mele e tutta la verdura di stagione”. Al contrario si riscontra “una leggera flessione per le banane bio, la quale potrebbe essere legata a problemi di importazione”.
Ancor più dell’ortofrutta, stando alle rilevazioni Nielsen, sono aumentati gli acquisti di carne bovina e di pollo che crescono del 42,2% contro il +29% della carne non biologica. In forte sviluppo anche i surgelati bio: +44, 8% rispetto al +29,5% che segna il segmento del convenzionale.